Il modello di sviluppo di doppio-circolazione permette che il mondo capitalizzi sulle occasioni vaste del mercato della Cina e che la Cina contribuisca la relativa innovazione originale per avvantaggiare i consumatori globali, secondo i funzionari ed i rappresentanti di affari che assistono al quarto expo internazionale dell'importazione della Cina il venerdì a Schang-Hai.

Il mercato del consumo cinese, che vanta un enorme potenziale, resilienza e vitalità, fornisce un ampio spazio per tutte le imprese a prosperare, ha detto Wang Shouwen, vice-ministro del commercio.

"Approfondiremo fermamente la riforma, espanderemo l'apertura e collegheremo i mercati nazionali e internazionali in modo più efficiente", ha detto Wang a una sessione parallela sulle nuove tendenze di consumo e sulla doppia circolazione durante il quarto Hongqiao International Economic Forum a margine della CIIE.

Il valore dei beni di consumo importati dalla Cina è quasi raddoppiato l'anno scorso a 226,8 miliardi di dollari rispetto al 2012, grazie a sforzi come le zone di libero scambio, l'e-commerce transfrontaliero e l'hosting di fiere a tema consumo.

Wang, che è anche vice rappresentante della Cina per il commercio internazionale, ha identificato una strategia su quattro fronti per far progredire ulteriormente il consumo: migliorare i settori di consumo tradizionali, promuovere l'integrazione online e offline, coordinare lo sviluppo del consumo sia nelle aree urbane che in quelle rurali, e facilitare la circolazione nazionale e internazionale per migliorare l'apertura di livello superiore.

L'Italia sta godendo di "un momento molto favorevole" in termini di commercio con la Cina, basandosi sulle già "eccellenti relazioni economiche bilaterali", ha detto Luca Ferrari, ambasciatore d'Italia in Cina.

Ferrari ha detto che il commercio bilaterale nei primi nove mesi è balzato del 31,5 per cento su base annua, e si prevede che raggiunga un record di oltre 50 miliardi di euro (57,72 miliardi di dollari) entro la fine dell'anno.

"La Cina è senza dubbio in cima alle strategie di internazionalizzazione dell'Italia. Crediamo che ci sia un grande potenziale inespresso ancora da esplorare, sfruttando le opportunità offerte in particolare dal paradigma della doppia circolazione", ha detto.

Shanghai è sul punto di diventare una città leader mondiale per il consumo, in quanto è sia un centro commerciale con un forte patrimonio culturale che una metropoli basata sulle regole che fornisce operazioni commerciali semplificate per le imprese straniere, ha detto Fabrice Megarbane, presidente di L'Oreal North Asia Zone e CEO di L'Oreal Cina.

"La doppia circolazione porta il meglio del mondo in Cina. Nel frattempo (stiamo vedendo) le ispirazioni nascere a Shanghai e beneficiare il resto del mondo", ha detto Megarbane.

Quest'anno l'azienda ha aggiornato Shanghai per essere il quartier generale della sua Zona Asia del Nord, con la speranza che "possiamo attivare ulteriormente la vitalità dei mercati del Giappone e della Corea del Sud, e liberare il potenziale del mercato dell'Asia del Nord nel suo complesso", ha aggiunto.

Per il conglomerato di beni di consumo in rapida evoluzione Unilever, la Cina è proprio il perno per generare idee originali applicabili a livello globale e poi trasformare questi prototipi nativi in prodotti tangibili.

Per esempio, il marchio di dentifricio Regenerate, che aiuta a ripristinare lo smalto, è un'invenzione del suo centro di R&S di Shanghai - una delle sei strutture di R&S della società in tutto il mondo - dopo un decennio di ricerca interna.

Oggi, questo dentifricio, che ha debuttato in Francia sette anni fa e da allora è stato un grande venditore, sta facendo le onde in Cina attraverso la quarta CIIE e i canali di e-commerce transfrontalieri, davvero una testimonianza del paradigma della doppia circolazione.

Secondo Zeng Xiwen, vicepresidente di Unilever, il centro di Shanghai comprende tutte e tre le funzioni principali, compresa la più importante, la "ricerca fondamentale", che mira a un'innovazione lungimirante, visionaria e leader del settore.

"Shanghai è il punto di partenza di imprese intraprendenti e creative nella nostra rete globale di R&S", ha detto Zeng. "Un significato della CIIE è che fornisce un canale per massimizzare l'esposizione tra le nostre parti interessate, aprendo la strada alla produzione localizzata di prodotti di alta qualità in futuro".