Il 10 luglio, il Presidente cinese Xi Jinping e il Presidente italiano Sergio Mattarella hanno rispettivamente inviato lettere di congratulazioni alla cerimonia di apertura della mostra "Tota Italia. Alle origini di una nazione".

Xi Jinping ha sottolineato che la Cina e l'Italia sono eccezionali rappresentanti rispettivamente della civiltà orientale e di quella occidentale. La mostra "Tota Italia. Alle origini di una nazione" metterà in mostra il ricco patrimonio culturale d’Italia con varie preziose reliquie culturali. Il Presidente cinese ha espresso la speranza che l'"Anno della Cultura e del Turismo Cina-Italia" possa cogliere questa occasione per promuovere gli scambi e l'apprendimento reciproco tra le civiltà e il legame e la comprensione tra i popoli e dare nuova vitalità allo sviluppo delle relazioni Cina-Italia.

Xi Jinping ha sottolineato che la Cina è disposta a collaborare con la comunità internazionale e ad aderire al concetto di civiltà di uguaglianza, apprendimento reciproco, dialogo e conclusione per promuovere la costruzione di una comunità umana dal futuro condiviso.

Mattarella ha affermato nella lettera di congratulazioni che la cooperazione culturale è una parte importante dell'amicizia Italia-Cina. Sullo sfondo dell’epidemia di Covid-19, l'Italia ha inaugurato in Cina la mostra "Tota Italia. Alle origini di una nazione" e una serie di attività dell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina, il che ha dimostrato la radice profonda dei rapporti tra i due paesi. La comunità internazionale sta attualmente affrontando molte sfide e solo con la solidarietà e la cooperazione, potrà trovare una soluzione equa e duratura. Mattarella ha anche detto di essere convinto che Italia e Cina continueranno ad approfondire le relazioni bilaterali per mantenere congiuntamente la pace e la stabilità nel mondo.

Lo stesso giorno si è inaugurata a Beijing la mostra "Tota Italia. Alle origini di una nazione".